sabato 2 marzo 2024

COSPLABILITY



COSPLABILITY cos'è?

Con una rara malattia genetica degenerativa, l'Atassia di Friedreich, Alex L. Mainardi ha l'hobby del Cosplay dal 2003, oltre ad essere scrittorə di narrativa dal 2008 e parte dal Collettivo di Artisti del Fantastico Casa Ailus, che ha creato nel 2018.
Essendo Nerd al 100% nei suoi vent'anni di 'carriera' ha creato e/o collaborato con svariati eventi comics & cosplay soprattutto nell'area di Parma, dove vive. Oltre ad essere statə in giuria nei più svariati contest della penisola, compresi LuccaComics, Cartoomics e il Festival del Fumetto di Novegro. 
Continuando a vivere questa sua passione, quando il lavoro letterario e la salute glielo consentono, partecipa volentieri alle fiere come cosplayer, ovviamente... sedia a rotelle compresa! 
È così che supporta in prima persona l’inclusione delle persone con disabilità all'interno dell'universo Nerd e Cosplay, raccogliendo la sua mission nel neologismo di sua invenzione e hastag #cosplability 



E cosa significa il simbolo COSPLABILITY?

Semplice: inclusione totale.

Quindi a simboleggiarlo poteva esserci solo un logo nato dall’unione di tre simboli della diversità:

- la bandiera del disability pride, ma declinata all’arcobaleno per includere l’intera comunità LGBTQIA+

- i raggi della ruota della carrozzina che molte persone con disabilità, io compresə, usano per spostarsi

- la bindrune della divinità norrena Loki: emblema di inganno, cambiamento, trasformazione, e tutto ciò che è differente e può essere raccontato in una storia. Praticamente la suprema rappresentazione di chi da Nerd e Cosplayer è escluso per i propri gusti, e con un costume addosso mostra la verità di sé.

Lo avevate capito?

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Potete seguire e sostenere il progetto Cosplability su Facebook e su Instagram

 

giovedì 15 febbraio 2024

Recensione su Brenna - La Fiamma de 'Il Progresso Magazine'

 

"La bellezza del personaggio di Siris sta nel suo non sentirsi mai una vittima, nel non voler assolutamente suscitare compassione negli altri; Siris ha compreso che la disabilità può comportare limiti fisici ma non mentali: la sua libertà, la sua voglia di vivere e di sperimentare tutto ciò che l’esistenza può offrirle restano inalterati. 

Ed ecco che il tema della disabilità conduce direttamente a quello che è il cuore del romanzo: la diversità; in quest’opera abbiamo una protagonista in sedia a rotelle, un personaggio fluido, Loki, e altri esempi importanti di diversità che vanno a rinforzare il concetto che essere differenti dal canone “socialmente accettato” è un valore e un accrescimento, per noi stessi e per chi ci circonda. La loro diversità spinge Siris e Loki ad avvicinarsi, a comprendere molto più di loro stessi e a crescere, insieme."


Oggi si festeggia San Faustino e dato che per me il massimo del romanticismo è come l'ho descritto in Brenna - La Fiamma (link all'acquisto su Amazon), ecco una nuova recensione a firma de 'Il Progesso Magazine' :


Hanno fatto un po’ un mischione tra il Loki mitologico, di cui scrivo, e quello di fumetti ed MCU, con tutte le parentele sbagliate, ma glielo perdono dato che, se leggerete la recensione completa anche voi ve ne accorgerete,  il senso dell'opera è stato compreso perfettamente.


lunedì 5 febbraio 2024

Recensione su Brenna - La Fiamma de 'Il mondo di Suk'

 "Attraverso Siris, l’autore ci invita a ragionare sul concetto di limite – che sicuramente può venire in mente se si pensa a una persona in carrozzina; in realtà, nel libro si ribalta tale credenza mostrando un personaggio che, nonostante gli ostacoli palesi posti dalla sua malattia, riesce a rompere ogni schema e a guadagnarsi la sua libertà: Siris supera i limiti, ed è un esempio per tutti noi.

L’autore racconta la disabilità con intelligenza, rifuggendo ogni pietismo: Siris è un diavolo di donna che non ha certo bisogno di essere compatita, anzi, povero chi pensa di manipolarla o di metterle i piedi in testa!"


Non ho mai nascosto, anzi è proprio scritto nell'Apppendice del libro, che per scrivere Siris ho basato il personaggio su di me. Per cui la sensazione di conoscerla, almeno per chi di voi mi segue e/o frequenta da un po', che si ha leggendo di lei in Brenna - La Fiamma (link all'acquisto su Amazon) è puramente voluta!

Leggete la recensione completa de 'Il Mondo di Suk' e ditemi la vostra nei commenti:


 

lunedì 1 gennaio 2024

È natə Alex L. Mainardi



Il nome è la nostra identità, è potente, definisce chi siamo e come vogliamo essere conosciuti e ricordati.

Per unə scrittorə il nome è
anche di più, la sua firma, il suo marchio. Tutto.

Eppure, anche se ci ho lavorato duramente per ben 15 anni, quel nome, il mio nome di nascita, è stato talmente bistratto, abusato e sovraesposto
 da perdere ogni valore.

Potrei tediarvi per giorni raccontandovi di quel che è successo dopo i primi tre anni d'esordio felicemente in autoproduzione (2008-2010), affidandomi a CE sbagliate che mi hanno pubblicato senza editing e promozione (a cui ho sempre sopperito a carico mio) a volte perfino 'scordandosi' di farmi firmare un contratto o versarmi le royaltes dovute.

Altre CE che mi hanno ripubblicato perché la CE precedente aveva abbandonato la saga al primo volume, salvo poi lasciarla a metà anche loro, obbligandomi a concluderla in autoproduzione per non deludere i miei lettori a cui era già stata annunciata l'uscita del finale.

Tornatə all'autoproduzione, potrei dirvi di quando ho aperto un’Associazione per pubblicare i lavori creati insieme a coloro con cui collaboravo da anni e spingevano da altrettanto tempo per 'Fare finalmente tra noi'
Salvo poi trovarmi obbligata a finanziare di tasca mia pubblicazioni di terzi scelti dal 'direttivo', foraggiandoli con i soldi guadagnati dai miei romanzi rimasti autoprodotti al di fuori 'Perché i tuoi libri è meglio rimangano slegati dall'associazione'.

Nonostante l'ovvio fallimento dell'associazione (sorvoliamo sull'entità economica del buco in rosso lasciato alla chiusura), io sono un drago e i draghi sono testardi, così creo un collettivo di artisti in autoproduzione unito su base volontaria e... 

Parafrasando Aragorn "Non è questo il post per parlarne".

Dopo anni di Ragnarok (sono un drago, ma sono anche un Loki non dimentichiamolo!), i miei scritti rimanevano, il collettivo, anche se azzoppato, pure, nuove idee anche.

Peccato che tra edizioni, riedizioni, corsi e ricorsi ormai tutto il mio lavoro, l'esperienza, la community creata... Ogni cosa era ormai inutilizzabile. Avvelenata.

Che fare allora?

Semplice, essere il drago che sono, buttarmi nel fuoco lasciando che il PRIMA andasse in fumo completamente e poi, quando è rimasta solo cenere, da lì spiccare un balzo, spiegare le ali e ricominciare a volare con un altro nome. Il mio nuovo
 nome.

Alex L. Mainardi è chi sono, probabilmente chi sono sempre stat
ə, rendendo palese l'identità che non ho mai nascosto essendo il mutaforma che sono e che tutti, almeno chi mi conosce personalmente, ha sempre ritenuto naturale tributarmi.

Se  volete anche voi far parte di questo cambiamento, sappiate che ogni traccia di pubblicazioni, articoli, interviste ecc. con il mio deadname sono appunto questo, morti. Vecchi.

Venite a sbirciare il mio nuovo Store Amazon: 
https://www.amazon.it/Alex-L-Mainardi











COSPLABILITY

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